Il logo
Il nome MUPRE è stato scelto con l'obiettivo di creare un'identità incisiva e distintiva, un acronimo inedito, così come lo è questo primo Museo Nazionale della Preistoria. È appunto la PREistoria, a emergere nel nome. Il lettering utilizzato, molto pulito ed essenziale, persegue gli stessi obiettivi di chiarezza ed incisività.
Il nome si articola su due piani, ad indicare la doppia natura della struttura: da una parte il MU di museo scritto da sinistra verso destra indica la propensione dell'istituzione ad andare avanti, aprendosi al futuro (con ricerche, scavi, l'utilizzo di nuovi media); dall'altra il PRE di preistoria, con l'espediente del carattere specchiato, indica una materia di studio lontana nel tempo - la storia prima della storia, e per questo lo si legge da destra a sinistra. Il MUPRE diventa così il luogo dell'ora, dove passato e futuro - due elementi che viaggiano in direzioni opposte - trovano un punto d'incontro. Un luogo vivo e attivo, come le iniziative del piano di comunicazione, che prevedono una serie di azioni tese a rendere il MUPRE un centro interattivo e partecipato, dove le esperienze confluiscono e si contaminano. Il concetto di centro (cuore-motore che coordina le proprie attività e quelle degli altri siti archeologici della Valle Camonica) emerge con forza nel punto arancione del logotipo, situato al di sotto della stilizzazione di una stele, indicativa della massiccia collezione presente nel museo, ma anche dell'importanza delle campagne archeologiche. I due elementi, posti uno sopra l'altro, compongono un ideale punto esclamativo, ulteriore elemento dell'identità incisiva di questo museo. Tutto il progetto di comunicazione del MUPRE si inserisce in un'ottica di eco-sostenibilità, proprio perché guarda al futuro, ma anche al territorio prealpino in cui affonda le proprie radici.
Successivamente alla fase di aggiudicazione del bando, il logo creato e realizzato per il MUPRE Museo Nazionale della Preistoria è stato oggetto di alcune modifiche per accogliere pienamente quelle istanze comunicative che la maggiore conoscenza della struttura e della sua natura rendevano evidenti.
Anzitutto gli elementi figurativi. La sagoma stilizzata di una vera stele (rintracciabile nella collezione del museo) ha preso il posto della sua idealizzazione grafica di partenza, e il punto, il masso tondeggiante che si trova alla sua base, è stato sostituito dalla sagoma del logo del Distretto Culturale di Valle Camonica e del brand Valle Camonica - La Valle dei Segni, per dare continuità al lavoro di marketing territoriale, promozione e immagine coordinata in atto sul territorio. AI posto del colore arancione di partenza, inoltre, il logo si presenta ora in un rosso dal carattere più "incisivo".
Oltre alla versione originale del logo, poi, per venire incontro alle esigenze della struttura museale sono state realizzate tre ulteriori versioni e declinazioni del logo, da utilizzare per altrettante aree di interesse dell'Istituzione: didattica, divulgazione e pubblicazioni scientifiche. Ciascuna variante è caratterizzata dalla presenza di un disegno rupestre rappresentato come incisione nell'area della stele del logo, e tutte le raffigurazioni sono rispettose del senso racchiuso dalle incisioni replicate e del periodo storico d'origine.
"Concorso per l'ideazione e la progettazione del Piano di Identità Visiva e di Comunicazione del Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica" Bando del Distretto Culturale della Valle Camonica e Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, anno 2012
Vincitore: Lorenzo Caffi & Schiribis snc
